La cellulite strutturale è, senza dubbio, uno dei disturbi più diffusi e comuni oggigiorno. Le cause, erroneamente, vengono attribuite all’obesità e allo stile di vita, soprattutto delle società occidentali. In realtà, come analizzeremo, le cause della cellulite risiedono in fattori di tipo genetico e ormonale.
Molta confusione si è fatta anche sulla natura della cellulite strutturale : per alcuni una vera e propria patologia, per altri un semplice inestetismo legato al grasso e limitato al genere femminile. Proprio la posizione della società nei confronti della donna, probabilmente, ha inciso sul sottovalutare la cellulite, le cause e gli effetti danno si sull’organismo e sulla salute, psichica e fisica.
Parlare di cellulite strutturale, dunque, non è assolutamente semplice ma diventa necessario per capire a fondo il problema e proporre soluzioni adeguate e funzionali. Anche nel campo dei trattamenti si inizia a parlare di interventi sulle cause strutturali della cellulite; un notevole passo in avanti rispetto al passato.
Cellulite strutturale: le cause
Le principali cause della cellulite strutturale sono associate a fattori genetici e ormonali. Entrambi sono aspetti che non possono essere eliminati ma semplicemente tenuti sotto controllo limitando l’azione della cellulite in riferimento ai fattori aggravanti. A ragione di questa affermazione è possibile osservare come la cellulite colpisca a prescindere dall’età, dal peso o dalle abitudini quotidiane del soggetto tanto da colpire oltre il 90% della popolazione femminile nel mondo.
Le cause della cellulite sono riconducibili a:
- Fattori genetici
- Fattori ormonali
Mentre i fattori aggravanti del disturbo sono:
- Stile di vita sedentario
- Dieta scorretta
- Cali e aumenti ponderali repentini
- Abiti stretti
- Calzature con tacchi e strette
- Postura
- Fumo
- Obesità
- Pillola contraccettiva
- Alcuni farmaci
- Fattori ormonali
- Insufficienza venosa
- Mancanza di sonno
- Stati di stress che causano alterazioni metaboliche
I trattamenti
I trattamenti per la cellulite promettono miracoli e soluzioni istantanee, nella realtà non sono in grado di offrire un supporto concreto contro il disturbo ne possono eliminarlo definitivamente. Per tale ragione i medici consigliano sempre di approcciare al mondo dei trattamenti con una adeguata preparazione psicologica e la consapevolezza che i risultati reali dei trattamenti differiscono in modo sostanziale dalle aspettative create dalle reclame.
Inoltre, i trattamenti per la cellulite non devono essere mai considerati come alternativi alla dieta e all’esercizio fisico, due passaggi centrali nella lotta alla cellulite e che devono rappresentare un primo e insostituibile step. Infine, non bisogna mai dimenticare che l’efficacia dei trattamenti spesso è visibile solo con una azione combinata con altri trattamenti.
I principali trattamenti per la cellulite sono:
- Subcision guidata
- Carbossiterapia
- Cavitazione ultrasonica
- Criolipolisi
- Laserterapia
- Linfodrenaggio
- Mesoterapia
- Microneedling
- Ultrasuoni
- Pressoterapia
- Radiofrequenza
- Laserlipolisi
- Liposcultura
- Liposuzione
L’azione dei trattamenti è riconducibile principalmente a:
- Funzione di drenaggio
Molti massaggi anticellulite sono rivolti al drenaggio delle tossine e dei liquidi in stasi nei tessuti. Possono essere importanti per il trattamento della ritenzione idrica e favoriscono un miglioramento dell’efficienza del sistema linfatico.
- Migliorare la circolazione
La circolazione linfatica e venosa ha un ruolo fondamentale nella formazione della cellulite. L’azione sul microcircolo è fatta soprattutto dai massaggi drenanti e da alcuni trattamenti come la carbossiterapia, la radiofrequenza e la laserterapia.
- Stimolazione dei tessuti
La stimolazione dei tessuti è importanti per favorire un rinnovamento cellulare e aumentare i processi fisiologici che producono nuovo collagene ed elastina.
- Ridurre gli accumuli adiposi
La riduzione degli accumuli adiposi è una fase centrale per combattere la cellulite. Le adiposità sono al centro dei fenomeni fisiologici che determinano l’inspessimento dei setti fibrosi e il deterioramento delle strutture del microcircolo.
- Azione strutturale
Una delle cause strutturali della pelle a buccia d’arancia è rappresentata dai sdetti fibrosi. Solo pochi trattamenti trattano la cellulite sotto questo aspetto. I trattamenti che trattano la cellulite ad un livello strutturale sono la subcision, il laser e la subcision guidata.
Cellulite strutturale: differenze tra uomini e donne
A livello strutturale, la cellulite di uomini e donne è radicalmente diversa. Il motivo risiede nella differente conformazione degli strati sottocutanei dei due generi e che fanno si che nelle donne si manifesti la pelle a buccia d’arancia mentre negli uomini no. I setti fibrosi delle donne attraversano i tessuti in modo perpendicolare alla cute formando delle sezioni rettangolari. Quando si inspessiscono i setti fibrosi comprimono il grasso verso l’alto mentre tirano la pelle verso il basso generando i tipici inestetismi della cellulite.
Un’altra importante differenza è data dai tipi di ormoni presenti nei due sessi. Gli ormoni estrogeni, difatti, sono tra i principali responsabili della formazione della cellulite tra le donne mentre tra gli uomini l’incidenza è in relazione alla quantità di questo specifico ormone. La cellulite maschile è definita idrolipessia.
Fonti:
- Carlo D’Aniello, Manuale di Medicina Estetica, Masterbooks, 2019.
- Alberto Massirone, Trattato di Medicina Estetica, Piccin Nuova-Libraria, 2010.
- Enzo Emanuele, Cellulite: Advances in treatment: Facts and controversies, Clinics in Dermatology, Vol.1, Issue 6, 2013.
- Neil Sadick, Treatment for cellulite, Italian Journal of Woman’s Dermatology, Vol.5 Issue 1, 2019.
- Laura Rossi et al., Linee guida per una sana alimentazione, dossier scientifico CREA, 2017.
- Behzad Taati et al, Exercise-Based Approaches to the Treatment of Cellulite, International Journal of medical Reviews, Vol 6 n°1, 2019.