Combattere la cellulite con 5 semplici rimedi è possibile? La risposta è si se si ha perseveranza e costanza nel raggiungere gli obiettivi. Questo perché la cellulite è un disturbo molto difficile da trattare soprattutto nelle sue fasi avanzate.
La cellulite, o pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica è un’infiammazione del pannicolo adiposo con tendenza degenerativa. Il suo decorso si dipana per fasi in cui i sintomi e le disfunzioni strutturali aumentano fino a rendere difficile l’effetto di trattamenti e rimedi.
Contrariamente a quanto si crede, la presenza della cellulite non dipende dal peso, piuttosto è legata a fattori genetici ed ormonali che spiegano anche l’altissima incidenza nel sesso femminile e la quasi totale assenza tra gli uomini.
Quelli che erroneamente sono considerate cause della cellulite sono da annoverarsi, comunque tra i fattori aggravanti e che influiscono in modo determinante sull’evolversi del disturbo.
Le fasi della cellulite sono identificate con i seguenti stati:
- edematosa
- fibrosa
- sclerotica molle
- sclerotica
1) Stile di vita corretto
Nonostante la cellulite sia principalmente dovuta a fattori genetici e ormonali, lo stile di vita corretto permette di eliminare tutti quei fattori che alimentano il disturbo confinandolo a manifestazioni iniziali e prive di effetti antiestetici e strutturali. Per stile di vita corretto si intendono una serie di modifiche nelle abitudini quotidiane riassumibili in:
- Attività fisica
- Una dieta bilanciata
L’attività fisica è fondamentale per:
- Bruciare il grasso in eccesso
- Migliorare il metabolismo
- Tonificare i muscoli
- Migliorare la circolazione
L’attività fisica è importante ma è necessario intraprendere gli esercizi in modo graduale per non avere un effetto negativo sull’organismo. Il miglior approccio all’attività fisica è quello della camminata veloce aumentando il passo e la distanza ogni giorno fino a raggiungere 60 minuti di esercizio al giorno o almeno 10 mila passi. È chiaro che la camminata veloce non è sufficiente se si ha intenzione di perdere peso ed in quel caso bisogna arrivare a percorrere almeno 20 mila passi al giorno tra esercizio fisico ed attività quotidiane.
Correre, ad esempio, per combattere la cellulite non va bene. La corsa, infatti, comporta numerosi e ripetuti impatti con il suolo che, oltre a mettere a rischio le articolazioni, possono provocare un peggioramento dei tessuti già colpiti dalla cellulite. Un altro nemico della cellulite è l’acido lattico. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, questa tossina muscolare provoca un peggioramento dell’ossigenazione dei tessuti e, di conseguenza, ha effetti negativi sulla circolazione. Sono quindi da evitare attività ad alto impatto cardiaco e anaerobico (come la corsa o lo spinning).
Sul fronte della dieta equilibrata è indispensabile eliminare tutti quei cibi e quelle bevande che vanno ad aumentare le riserve di grasso e peggiorano lo stato della circolazione. Una sana ed equilibrata dieta per combattere la cellulite , difatti, deve includere necessariamente:
- Zinco
Contenuto in ostriche, cereali, fegato bovino, sesamo, funghi secchi.
- Silicio
Contenuto in patate, miglio, orzo, grano, cipolla, aglio.
- Vitamina C
Contenuta in agrumi, kiwi, fragole ciliegie, verdure fresche, ortaggi freschi, tuberi.
- Vitamina E
Contenuta in fegato, albicocche, anguille, carote, uova, radicchio, mango.
Vanno eliminati dalla dieta, invece, cibi che incidono sulla condizione della cellulite e dei suoi fattori aggravanti, nello specifico:
- Cibi grassi
- Cibi precotti
- Alimenti ricchi di zuccheri
- Carboidrati
- Alimenti conservati
- Salumi
- Formaggi stagionati
- Cibi fritti
- Cibo spazzatura
- Cibi con alti contenuti di sodio
Una dieta corretta dovrebbe essere interamente composta da:
- Frutta fresca di stagione
- Verdura fresca
- Legumi
- Cibi con farine integrali
- Pesce
- Acqua (almeno 1,5/2 litri al giorno)
- Bevande drenanti
2) Rimedi naturali
I rimedi naturali per combattere la cellulite sono principalmente:
- Fitoterapia
- Aromaterapia
- Oli essenziali
Le piante utilizzate nei rimedi naturali agiscono sulla protezione dei vasi sanguigni e sul miglioramento dell’elasticità delle loro pareti, con proprietà diuretiche e drenanti.
Questi estratti naturali possono essere assunti singolarmente (sotto forma di compresse, oli, tisane o tinture madri) o in composti (per sfruttare appieno l’efficacia di un’azione sinergica).
Le principali piante utilizzate tra i rimedi naturali per combattere la cellulite sono:
- Foglie e corteccia di amamelide
Per migliorare l’efficienza del microcircolo venoso e linfatico
- Foglie di centella (o centella asiatica),
Per rinforzare e rendere più elastiche le pareti dei vasi sanguigni
- Gambo d’ananas
Con effetti positivi sulla circolazione sanguigna e linfatica
- Meliloto (trifoglio dolce)
Utilizzato per l’insufficienza venosa e linfatica o in presenza di gonfiore ed edema
- Foglie di Betulla
Stimolano la diuresi e l’eliminazione dei liquidi in eccesso
- Pilosella
Utile per ridurre gonfiore alle gambe e alle caviglie.
- Arancio amaro
Utile negli oli essenziali per l’effetto lipolitico
- Rosmarino
Migliora il sistema linfatico ed il drenaggio dei liquidi
- Limone
Ha proprietà stimolanti per la circolazione sanguigna
- Cipresso
Utile per migliorare la microcircolazione
3) Massaggi
I massaggi sono un ulteriore alleato per combattere la cellulite. Gli effetti di alcune tecniche, difatti, migliorano il drenaggio dei liquidi e la circolazione sanguigna migliorando la condizione del tessuto connettivo.
Esistono due principali tecniche di massaggio per combattere la cellulite:
- Linfodrenaggio
- Massaggio connettivale
Un massaggio linfodrenante serve a stimolare il sistema circolatorio e linfatico con un’azione mirata sul microcircolo, cioè a livello più superficiale e con un impatto più moderato. Per questo è indicato per cellulite edematosa o fibrosa, e presenta notevoli benefici per la riduzione della ritenzione idrica. Un massaggio linfodrenante trasporta la linfa in stasi dai tessuti affetti da cellulite ai linfonodi già svuotati, riducendo il gonfiore localizzato.
Un massaggio connettivale, invece, viene utilizzato nei casi di cellulite più grave poiché agisce sul tessuto connettivo, sotto il derma, dove si trovano accumuli adiposi. A differenza del drenaggio linfatico, utilizza manovre profonde e molto decise e può essere alquanto doloroso. Allo stesso tempo, dovendo agire sulle zone dove la cellulite è radicata, richiede più tempo e uno specialista per produrre gli effetti desiderati.
Sul principio delle tecniche di massaggio tradizionale sono state sviluppate:
- Massaggio ad infrarossi
- Pressoterapia
In queste tecniche gli effetti dei massaggi manuali vengono riprodotti da dispositivi computerizzati meccanici, nel caso della pressoterapia, e ad infrarossi, nell’omonimo trattamento.
4) Cosmetici e creme
Creme e prodotti cosmetici anticellulite sono utili nello stato iniziale ed in generale per migliorare la condizione della cute. Sono inefficaci negli stadi avanzati del disturbo benché svolgano un ruolo fondamentale per il ripristino della tonicità e dell’elasticità cutanea.
Trai prodotti cosmetici anticellulite troviamo:
- Creme
- Fanghi
- Scrub
I cosmetici anticellulite possono anche aiutare a ridurre il problema della pelle a buccia d’arancia, purché facciano parte di un approccio multi-trattamento e non siano considerati risolutori di una patologia infiammatoria cronica come la cellulite.
L’efficacia dei cosmetici che mirano a ridurre la cellulite deriva essenzialmente da:
- La costanza con cui vengono applicati
- L’ausilio di un massaggio drenante in abbinamento al prodotto
- La combinazione di più ingredienti attivi.
Gli ingredienti attivi più efficaci per questo scopo sono:
- Principi attivi che inibiscono l’accumulo localizzato di grasso (caffeina, alghe brune, ecc.)
- Principi attivi che proteggono le pareti dei vasi sanguigni stimolando e migliorando la circolazione sanguigna (mirtillo, vite rossa, ginkgo biloba, ecc.)
- Drenanti attivi, utili per ridurre la ritenzione idrica (centella, fucus, quercia marina)
5) Piedi sani
I piedi giocano un ruolo importante nella cellulite e nel complesso nel buon funzionamento dell’organismo. Non è esagerato sostenere che la lotta alla cellulite parta da una buona cura dei propri piedi.
Il ritorno venoso non può contare sulla pompa cardiaca ma i piedi svolgono una continua pressione sulla soletta venosa di Lejars e sul triangolo della volta. Una cattiva postura o scarsa attività motoria non attivano il pompaggio venoso in queste aree danneggiano le strutture de microcircolo nel resto degli arti inferiori aumentando il rischio di cellulite.
Altri problemi possono essere causati dalle calzature troppo strette o con tacchi alti oppure da posizioni scorrette a causa del proprio lavoro. Rinforzare i piedi in tutte le sue strutture assicura un maggior funzionamento del sistema circolatorio e una minore possibilità per la cellulite di trovare terreno fertile dove proliferare.
Fonti
- Laura Rossi et al., Linee guida per una sana alimentazione, dossier scientifico CREA, 2017.
- Carlo D’Aniello, Manuale di Medicina Estetica, Masterbooks, 2019
- Alberto Massirone, Trattato di Medicina Estetica, Piccin Nuova-Libraria, 2010.
- Enzo Emanuele, Cellulite: Advances in treatment: Facts and controversies, Clinics in Dermatology, Vol.1, Issue 6, 2013.