I trattamenti anticellulite rivolti alla recisione dei setti fibrosi sono, ad oggi, pochi ma capaci di agire sulle cause strutturali di questo inestetismo. I trattamenti anticellulite, difatti, raramente colpiscono strutturalmente la cellulite limitandosi a ridurre gli effetti, soprattutto estetici. La subcision guidata è sicuramente il trattamento più innovativo in circolazione e garantisce risultati positivi e duraturi nel tempo.
Trattare le cause strutturali della cellulite è fondamentale se si vogliono eliminare gli inestetismi e permettere ai pazienti di affrontare il problema con maggiore fiducia. La subcision, difatti, offre una soluzione immediata alla pelle a buccia d’arancia mantenendo i risultati dai 2 ai 5 anni. Se utilizzata in combinazione con altri trattamenti, può aiutare a eliminare quasi definitivamente la cellulite. La subcision, però, non è l’unico trattamento ad agire sui setti fibrosi sebbene sia da considerarsi il solo finalizzato alla recisione dei setti.
I trattamenti anticellulite che agiscono sulla recisione dei setti fibrosi rientrano nella categoria dei trattamenti strutturali; cioè agiscono a livello della struttura della cellulite. Possono essere eseguiti nei punti dove la cellulite tende ad annidarsi maggiormente ovvero su cosce, glutei e fianchi. In funzione del trattamento, si possono avere risultati maggiori o minori a seconda dell’area trattata, del tipo di cellulite ed accumuli adiposi e della condizione generale dei tessuti.
Formazione della cellulite
La cellulite è uno degli inestetismi più diffusi che colpisce soprattutto donne a prescindere da età, peso e condizione fisica. Il disturbo, infatti, è generato da fattori genetici e ormonali ed ha una grande incidenza nel sesso femminile colpendo oltre il 90% delle donne. Questo è giustificato sia dagli ormoni estrogeni, tipicamente femminili, sia dalla genetica che favorisce l’accumulo di grasso su glutei, fianchi e cosce rispetto agli uomini dove l’adipe tende a localizzarsi sull’addome.
Essendo un’infiammazione cronica del pannicolo adiposo, la cellulite si forma a causa di un aumento considerevole degli accumuli adiposi e l’accumulo di liquidi negli spazi interstiziali. L’interazione di glucosio e proteine, tra cui il collagene, favorisce la glicazione del collagene ed i conseguenti fenomeni di fibrosi che determinano l’intrappolamento degli adipociti e la trazione dei setti fibrosi a danno della cute. L’aumento del volume del tessuto adiposo, inoltre provoca un progressivo deterioramento del microcircolo e una interruzione degli scambi metabolici.
3 Trattamenti per i setti fibrosi
Come analizzato, esistono diversi interventi capaci di agire sulla cellulite ed in particolare sui setti fibrosi. A proposito dei setti fibrosi vi è da specificare che parte dei trattamenti in cui sono coinvolti prevedono l’azione su altre problematiche della cellulite mentre i setti fibrosi sono un “bersaglio” secondario.
I trattamenti principali che prevedono la recisione dei setti fibrosi sono:
- Subcision
- Laser
- Subcision guidata
Trattamenti cellulite per i setti fibrosi: la subcision
La subcision, letteralmente “sottoincisione” in riferimento al particolare metodo di chirurgia sottocutanea, è una tecnica consolidata utilizzata per il trattamento della pelle a buccia d’arancia e per le cicatrici. Il trattamento è mininvasivo è non prevede alcuna anestesia totale mentre è necessario anestetizzare i tessuti localmente.
Il procedimento ha una durata variabile a seconda dell’area e del disturbo da trattare. Generalmente dura poche decine di minuti e non prevede alcun ricovero e tempi di recupero. Nell’intervento sono utilizzati particolari aghi o bisturi a filo inseriti nel tessuto sottocutaneo ed utilizzati per recidere i setti fibrosi in modo mirato.
Trattamenti cellulite per i setti fibrosi: il laser
Le applicazioni del laser in medicina estetica sono numerose e sfruttano le innumerevoli proprietà di questa tecnica per curare numerosi inestetismi e disturbi. Per il trattamento dei setti fibrosi il laser si è dimostrato particolarmente efficace e sicuro, privo di controindicazioni e assolutamente indolore.
La tecnica prevede l’utilizzo di dispositivi dotati di fibre ottiche che rilasciano luce laser capace di recidere i setti fibrosi presenti tra i tessuti sclerotizzati ed il grasso. Il trattamento è in un’unica seduta della durata media di circa 60 minuti. I risultati sono duraturi nel lungo periodo.
Trattamenti cellulite per i setti fibrosi: la subcision guidata
La subcision guidata è una delle tecniche più recenti che combina l’azione della subcision con la stabilizzazione dei tessuti attuata mediante appositi dispositivi. La recisione dei setti in questa procedura è molto precisa poiché la cute viene posizionata sullo stesso livello da un particolare dispositivo e i setti vengono recisi sullo stesso piano, dunque.
La tecnica è certificata dalla FDA americana e dalle principali agenzie omologhe europee. Ha una durata garantita di 2 anni ma generalmente la sua efficacia varia dai 3 ai 5 anni. Come gli altri trattamenti, è minimamente invasiva e priva di effetti collaterali importanti.
Fonti:
- Carlo D’Aniello, Manuale di Medicina Estetica, Masterbooks, 2019.
- Alberto Massirone, Trattato di Medicina Estetica, Piccin Nuova-Libraria, 2010.
- Enzo Emanuele, Cellulite: Advances in treatment: Facts and controversies, Clinics in Dermatology, Vol.1, Issue 6, 2013.
- Neil Sadick, Treatment for cellulite, Italian Journal of Woman’s Dermatology, Vol.5 Issue 1, 2019.
- Laura Rossi et al., Linee guida per una sana alimentazione, dossier scientifico CREA, 2017.
Behzad Taati et al, Exercise-Based Approaches to the Treatment of Cellulite, International Journal of medical Reviews, Vol 6 n°1, 2019.